Dopo l’uscita del sesto singolo, la giovane cantante padovana sta mettendo insieme una band e ideando uno spettacolo musicale post pandemia

“Testacoda”, il nuovo singolo di Grid, alias Fabiana Mattuzzi, sta registrando numeri significativi a distanza di un paio di settimane dall’uscita della canzone in tutte le piattaforme digitali e del video ufficiale pubblicato lo scorso 30 ottobre. Soltanto su Spotify la canzone ha già superato gli 80mila ascolti, mentre su You Tube il videoclip, girato da Peter Marvu all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, viaggia spedito verso le 15mila visualizzazioni. Sono circa un centinaio i passaggi quotidiani dell’inedito in radio, il sesto della 19enne cantautrice padovana che vive a Tencarola di Selvazzano Dentro.

IL BINOMIO MUSICA-MOTORI. In questo 2020, nonostante le forti limitazioni imposte dalla pandemia, Grid ha lavorato sodo in studio e non solo, realizzando tre nuove canzoni con la Cosmophonix Production. “Testacoda” segue infatti gli eccellenti riscontri di “Non sai come” e “Splash” (feat. Hugo Marlo), i brani pubblicati rispettivamente a gennaio e luglio 2020, il secondo dei quali è coinciso anche con l’adozione del nome d’arte di Grid. Nome che identifica inequivocabilmente l’altra grande passione di Fabiana: i motori. Un amore nato in famiglia con papà Mauro e mamma Nadia, ma che Grid ha poi coltivato e portato avanti fino a diventare quasi per caso una grid girl, ossia una delle cosiddette “ragazze ombrellino” che si vedono al paddock accanto ai piloti prima e dopo le gare di motociclismo.

«Ho la fortuna di non aver mai smesso di lavorare nonostante l’emergenza dovuta al Covid-19», spiega la giovane cantautrice, «Da grid girl ho partecipato al Campionato italiano velocità (Civ) e alla Coppa Italia. Mi dispiace, però, non aver potuto prendere parte alle tappe europee dei Mondiali di Superbike con il Team Puccetti e di Moto2 con il Liqui Moly Intact Gp».

BAND E SPETTACOLO. Catturata in esclusiva dall’occhio vigile di Sky, che in rete ha svelato in anteprima il videoclip della canzone, “Testacoda” è un’autobiografia in musica, il racconto dentro la stessa metafora di una ragazza di 19 anni dalle idee chiare e che insegue da sempre un sogno, aggiungendo giorno dopo giorno un tassello al proprio mosaico.

«Sto procedendo alla creazione di una band che mi supporti nella mia attività di cantante e ho ripreso le lezioni di danza moderna che avevo già praticato in precedenza per nove anni», rivela ancora l’artista, «Mi piacerebbe portare in scena uno spettacolo musicale sullo stile di Dua Lipa e Ariana Grande per intenderci, inserendo i miei brani originali assieme a cover blues e pop. In questo progetto mi accompagneranno anche Edward Torresin e DavideMartinello, i ballerini che compaiono nel video di “Testacoda”. Per il 2021 mi sto preparando anche per la produzione con la Cosmophonix di altri due nuovi singoli, uno dei quali prevede una collaborazione davvero speciale. Sto inoltre valutando l’idea di presentarmi a un talent show nell’ottica di promuovere un ep che dovrebbe vedere la luce nel 2022».

[ph. GIADA SOSO]